Nell'ultimo quinquennio vi è stato un aumento degli iscritti agli istituti di agraria del 36%. Per Coldiretti è stata una conquista <<che si spiega con il desiderio di approcciarsi a uno studio che sappia unire la teoria dei libri e dell’approfondimento scientifico alla pratica del lavoro nelle stalle, nei campi, nei caseifici.
Iscriversi a un istituto tecnico agrario rappresenta così per molti ragazzi una possibilità sempre più appetibile e stimolante, che permette loro di entrare in contatto – in un percorso variabile tra i 3 e i 5 anni, a seconda del grado di professionalità che si vuole raggiungere – con un’ampia varietà di materie che spaziano dal marketing all’estimo agrario, dalla biologia alle tecniche di trasformazione dei prodotti, in costante dialogo con le caratteristiche agricole del territorio>>.
Secondo i dati l'ultimo monitoraggio INDIRE, i diplomati che trovano lavoro entro un anno dal diploma sono, in media, più del 73%. Tantissimi i giovani imprenditori agricoli. Molti scelgono invece la strada dell'Università.
Per approfondire leggi Il rinnovato appeal dell'agricoltura. L'analisi Coldiretti sui giovani Agricoltori italiani dal sito WeCanJob